Prodotti nazionali, innovazione tecnologica : nasce Agriormant, specializzata in ricambi agricoli.
Le idee vincenti nascono spesso per caso, le grandi sfide partono da piccole intuizioni. E sulla scia di queste premesse che è nata Agriormant, divisione specializzata in ricambi agricoli della Ormant sistemi antivibranti, che ha sede a Molfetta, in provincia di Bari.
Nata nel 1967, ampliatasi ben presto sino a coprire vaste aree di mercato, la Ormant già dai primi anni Novanta cominciò ad aprirsi al settore agricolo, con la realizzazione dei primi supporti in gomma per macchinari utilizzati nella raccolta di frutti pendenti. Poi la decisione di andare più a fondo, intuendo che nel contesto dell’agricoltura potessero esserci potenzialità eccezionali.
“Non lasciamo nulla al caso – afferma Giulio Cosentino, amministratore unico di Agriormant – e molto spesso effettuiamo indagini di mercato per scorgere nuove possibilità. In uno di questi studi ci siamo resi conto che il mercato agricolo, di solito ingiustamente sottovalutato dalle industrie, offre notevoli prospettive, soprattutto per quanto concerne la componentistica per la raccolta di frutti pendenti”. Ecco quindi la svolta, e il desiderio di svilupparsi lungo la direzione dell’innovazione tecnologica, associata alla convenienza e alla qualità.
Sono molti i prodotti commercializzati da Agriormant. Si va da ricambi per scuotitori manuali, a ricambi per i principali produttori di macchinari presenti sul mercato: tasselli e pannelli, sospensori e tamponi, boccole e fasce, poggia pinze e antivibranti, per Verdegiglo e Sicma, Berardinucci e Agrioil, fino a Bullmac e Indagrimec.
L’azienda, attiva sul mercato da giugno, ha realizzato finora 60mila pezzi, venduti in tutto il territorio nazionale. “Ma ipotizziamo – afferma Sergio Cosentino, responsabile tecnico di Agriormant – di produrne 250mila entro fine anno, e di espanderci presto anche oltre l’Italia”. Il prezzo dei prodotti varia a seconda della tipologia: si va dai 5-6 euro delle cosiddette “manine”, ricambi cioè per scuotitori manuali, ai 400 euro per tamponi di scuotitori di macchine semoventi. Ovviamente il costo varia anche a seconda del cliente, se rivenditore o direttamente l’agricoltore. “La nostra intenzione – prosegue Cosentino – è rendere migliore e più agevole il lavoro dell’agricoltore. Adesso entriamo nel momento clou dell’anno, visto che nella terza settimana di ottobre è previsto l’inizio della raccolta delle olive”.
Agriormant parteciperà con un proprio stand ad Agrilevante, fiera internazionale di macchine e tecnologie per filiere agricole che si terrà a Bari dal 17 al 20 ottobre. In quella sede saranno presentate due diverse tipologie di prodotti. Da un lato, per gli scuotitori a spalla, si è pensato a due tipi diversi di mescole, una di media durezza per evitare lo scortecciamento dell’albero, l’altra di gran durata. Sotto un ulteriore punto di vista, saranno presentati ricambi per macchine semoventi con lo scopo di assicurare migliori performance tecniche e di ridurre le vibrazioni sulle macchine stesse.
Agriormant, come detto, è una divisione di Ormant. La Ormant, costituita da 23 dipendenti e 12 agenti, esporta il 20% dei propri prodotti in varie zone del mondo, nord Europa in primis (“dove – osserva Cosentino – si sono avvertiti meno i segni della crisi, almeno secondo la nostra esperienza”), ma anche al di fuori del continente. Molti clienti arrivano dal Libano, dal Sudafrica, dall’Australia, ci sono anche clienti della Repubblica Dominicana. La produzione è di circa un milione di pezzi all’anno, e le tipologie di stampaggio sono due: a compressione per prodotti di grandi dimensione, con un peso variabile dai 7 kg in su; a iniezione per prodotti più piccoli.
La Ormant parteciperà il prossimo anno a “Eima”, fiera biennale di agricoltura che si terrà a Bologna e che è considerata il momento principale di confronto, a livello internazionale, nel settore.
Tra le caratteristiche dei suoi prodotti, una in particolare costituisce motivo di vanto. “Usiamo mescole di produzione esclusivamente nazionale – conclude Cosentino – e puntiamo costantemente a rinnovarci. Essere al passo coi tempi, oggi, è un’esigenza imprescindibile”.